Non è insolito osservare la barba di Giove deturpata in modo spiacevole dagli uccelli, che spesso trovo appollaiati o intenti a un’attività poco chiara, attratti dalla pianta.
Mi sono frequentemente interrogato sul motivo di ciò e, simultaneamente, ho cercato metodi che non danneggino la pianta e che non arrechino alcun danno agli uccelli, al fine di allontanarli dalla suddetta pianta.
Ti illustro il mio approccio e ti spiego come realizzare dei repellenti specifici per sconfiggere la fastidiosa insistenza degli uccelli sulla barba di Giove.
Caratteristiche della barba di Giove
Il Drosanthemum hispidum è una specie perenne caratterizzata da un portamento che ricade elegantemente o si espande a formare un tappeto lussureggiante.
Le sue foglie, di dimensioni ridotte e forma cilindrica, si distinguono per il loro colore verde-grigiastro e la superficie ruvida e ispida data dalla peluria che le ricopre.
I fiori, estremamente appariscenti, si presentano in grappoli terminali e si compongono di numerosi petali dai toni vivaci del rosa.
Con una forma che ricorda una stella, i fiori possono raggiungere un diametro compreso tra i 2 e i 3,5 centimetri, aggiungendo un tocco di colore e bellezza al paesaggio circostante.
Cos’ha la pianta che attira i volatili
Non è agevolmente comprensibile, ma vi sono alcune ragioni specifiche che inducono gli uccelli ad avvicinarsi a questo genere di pianta in particolare.
Tutto è legato alla conformazione della pianta stessa. Inizialmente, la sua chioma densa e compatta può offrire ai passeri la possibilità di nidificare e di trovare un rifugio accogliente.
Tuttavia, nulla vieta all’uccello di utilizzare parti della chioma lignificata della barba di Giove o porzioni secche per costruire il nido altrove. La pianta è essenzialmente idonea per questo scopo.
Repellente alla citronella
Un rimedio naturale per respingere uccelli come piccioni e passeri che possono rovinare la densa chioma della barba di Giove è l’essenza di citronella.
Questo olio essenziale emana un odore forte e sgradevole, ma ancor più importante è la sua capacità di mascherare quegli odori specifici che attraggono gli uccelli.
È possibile acquistare l’olio di citronella presso le erboristerie; in uno spruzzino misceliamo 75 ml di acqua demineralizzata con dell’alcol puro e almeno trenta gocce di olio di citronella.
Dopo aver agitato delicatamente, spruzziamo il composto sulle foglie della pianta con estrema cautela e attenzione.
Soluzioni Tradizionali per Proteggere la Barba di Giove
Una soluzione tradizionale per proteggere la tua Barba di Giove dai passeri è l’utilizzo di spaventapasseri. Posiziona uno spaventapasseri decorativo vicino alla pianta per scoraggiare gli uccelli dall’avvicinarsi troppo. In alternativa, puoi appendere nastri riflettenti intorno alla Barba di Giove per creare un effetto visivo che spaventa i passeri.
Repellente con oli essenziali
Gli oli essenziali, come la menta o l’eucalipto, possono fungere da repellenti naturali per gli uccelli.
Spruzzando questi oli sulla folta chioma della barba di Giove, si ottiene un effetto deterrente nei confronti dei piccioni e, occasionalmente, anche delle zanzare. La loro azione repellente si manifesta efficacemente poiché neutralizzano eventuali odori o attrattivi per gli uccelli in questione.
In particolare, l’olio contiene un composto noto come p-mentano-3,8-diolo, dimostratosi altrettanto o più efficace del DEET, un comune ingrediente chimico nei repellenti.
Repellente sonoro
Questa metodologia innovativa si fonda sulla comprensione delle frequenze che infastidiscono gli uccelli, spingendoli a cercare riparo altrove.
I dispositivi possono emettere suoni ad alta frequenza che disturbano i passeriformi, costringendoli ad abbandonare l’area desiderata.
Alcuni dispositivi, invece, emettono suoni che simulano i predatori naturali, come falchi o gufi. Questi suoni spaventano gli uccelli e li persuadono a migrare altrove.
Inoltre, ci sono i dissuasori ad ultrasuoni, apparecchi che generano suoni ad alta frequenza udibili solo dagli uccelli.
Essi emettono onde sonore ad elevata frequenza, solitamente superiori ai 20.000 Hz, che producono un suono simile a un prolungato fischio.