L’estate è prossima e i nostri giardini si stanno preparando per un’esplosione di vivaci colori.
Se desideri aggiungere un tocco di colore al tuo giardino, la bouganvillea è una scelta popolare grazie alla sua vibrante palette di tonalità.
Con l’arrivo della bella stagione, potresti considerare di trapiantare la tua bouganvillea per ravvivare un’area del giardino che prima era opaca e priva di vita.
Ma come procedere con il trapianto della bouganvillea? Seguiamo insieme i passaggi dettagliati per farlo nel modo migliore.
Quando farlo
È preferibile trapiantare le bouganville durante le loro stagioni di quiescenza.
Durante le stagioni di quiescenza, la bouganville non è attiva nel suo ciclo di crescita a causa della fine del periodo di fioritura.
Questo va fatto prima che si manifestino segni di foglie verdi o boccioli sulla tua bouganvillea.
Se le bouganville vengono trapiantate durante il periodo di crescita attiva, potrebbero subire uno shock, il quale potrebbe impedire ulteriori sviluppi o fioriture per il resto dell’anno.
L’inizio della primavera o la fine dell’autunno rappresentano il momento ottimale per trapiantare le bouganville, riducendo così il rischio di shock per la pianta.
È necessario effettuare il trapianto in un periodo in cui non c’è il rischio di essere influenzati dal gelo.
Prima del trapianto
Sebbene il trapianto di una bouganville possa comportare rischi, se eseguito con cura e precisione può risultare estremamente vantaggioso per la pianta stessa. È fondamentale prepararsi adeguatamente prima di procedere, al fine di minimizzare qualsiasi possibile danno.
Innanzitutto, è essenziale selezionare attentamente la posizione ideale per il trapianto della bouganville. Questa pianta prospera in ambienti caldi e ben illuminati, pertanto è consigliabile optare per un luogo che riceva una generosa quantità di luce solare diretta.
Prima di procedere con il trapianto, è cruciale garantire che la bouganville sia accuratamente irrigata. Questo perché il suo sistema radicale è particolarmente delicato e vulnerabile.
Sebbene di solito la bouganville riesca a prosperare in condizioni di notevole aridità, è importante evitare che le radici diventino troppo secche durante il processo di movimentazione, poiché ciò potrebbe causarne la fragilità e la rottura.
Dopo aver irrigato abbondantemente la bouganville, è possibile procedere con la sua estrazione dal terreno.
Come estrarla dalla terra
Scava un buco che sia circa 2-3 volte più grande della zona delle radici per garantire che la pianta subisca il minor danno possibile.
Puoi stimare le dimensioni della zona delle radici facendo dei piccoli fori drenanti nel terreno e usando le punte delle dita per sentire fino a dove si estende.
Con molta attenzione, rimuovi il terreno intorno alle radici della tua bouganville finché riesci a sollevarla delicatamente dal suolo.
Dopo aver eliminato l’eccesso di terra, spazzola con delicatezza le radici usando le mani. Evita di agitare la pianta, poiché potrebbe danneggiare le radici.
Metti l’apparato radicale della pianta su un sacchetto di tela per mantenerlo compatto durante il trasporto e ridurre il rischio di shock per la pianta.
Ora sei pronto per preparare la nuova sistemazione della tua bouganville.
Come interrarla nel posto definitivo
Per cominciare il processo, scava una profonda fossa nella miscela di terreno e ghiaia o sabbia preparata in precedenza. Questa dovrebbe essere almeno il doppio delle dimensioni delle radici della tua pianta.
Se opti per mettere in vaso la tua bouganville, assicurati che lo spazio sia sufficiente per permettere alle radici di crescere e prosperare.
Aggiungi una manciata di fertilizzante nel foro prima di piantare. Un fertilizzante standard sarà più che adeguato per la bouganville e ripristinerà i nutrienti naturali presenti nel sito precedente della pianta.
Questo dovrebbe ridurre il rischio di stress per la pianta.