Sapevate che il modo più semplice per ottenere più piante è la talea fogliare? La prossima volta che tagliate o rinvasate le vostre piante d’appartamento, conservate i pezzetti in più. Sono perfetti per far crescere altri amici verdi per la vostra giungla urbana!
Esistono tuttavia diversi tipi di talee da prelevare e ognuno ha le sue caratteristiche. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che occorre sapere sulla propagazione tramite talee. Prendiamo le forbici e iniziamo a creare altre piante!
Che cos’è una talea fogliare?
Una talea è un frammento di pianta (come un pezzo di fusto, di foglia o di radice) capace di generare una nuova pianta. In natura, questa è un’abilità molto utile per le piante: quando perdono un ramo a causa di un temporale o perché un animale lo ha spezzato, il ramo non è sempre perso. Con il tempo, può crescere e diventare un nuovo bambino!
Quali piante d’appartamento possono essere propagate tramite talea fogliare?
Molte piante d’appartamento possono essere propagate usando questa tecnica. Ci sono comunque vari tipi di talee e, a seconda della specie, alcune non sono efficaci. Ad esempio, non è possibile propagare un filodendro con una talea di foglia, ma è fattibile con una Begonia. È consigliabile verificare innanzitutto quale tipo di talea sia adatto alla specie in questione.
Qual è il momento migliore per fare una talea fogliare?
Se si intende prelevare delle talee, è meglio farlo durante un periodo di crescita, che spesso è la primavera e l’estate, ma non solo, a seconda della specie e dell’allestimento. La pianta deve essere in fase di crescita per avere maggiori possibilità di successo.
Quando una pianta è dormiente, o cresce molto lentamente, indica che potrebbe non avere le condizioni necessarie per produrre una crescita sana. La creazione di una nuova crescita da una talea richiede molta energia da parte della pianta!
È fondamentale che la pianta dalla quale si preleva la talea sia in buona salute. Se la pianta è debole, troppo giovane, malata o presenta carenze nutritive, non è adatta per la propagazione tramite talea.
Diversi tipi di taglio e come raccoglierli
Come abbiamo detto, esistono 3 categorie di talee, ognuna delle quali è suddivisa in sottocategorie. I tre tipi di talee includono quelle da fusto, da foglia o da radice. Tuttavia, le talee da radici sono utilizzate per lo più solo dai coltivatori professionisti per alcune specie di piante, quindi non ne parleremo qui.
Talee di fusto
Una talea di fusto è composta da una parte del fusto e può includere o meno radici e foglie. È il tipo di talea più comune. Si può effettuare una talea del fusto nella parte superiore, centrale o inferiore di una pianta e, a seconda che abbia radici, foglie o nessuna di queste, il processo funzionerà in modo leggermente diverso. Le diverse parti hanno anche diverse possibilità di successo.
La propagazione da talea di cima consiste nel prelevare una porzione di pianta dalla fine di un ramo o dalla cima della pianta madre, dove è in corso una nuova crescita attiva. Questo metodo è particolarmente adatto ai principianti ed è abbastanza semplice da eseguire! È consigliabile eseguire il taglio in modo netto, a circa 1 cm sopra un nodo. La talea dovrebbe essere di dimensioni adeguate, con almeno 1 o 2 foglie completamente sviluppate e un nodo privo di foglie alla base.
Se non c’è un nodo scoperto, è possibile rimuovere le foglie dall’ultimo nodo, ma assicuratevi che sulla talea rimangano 1 o 2 foglie mature. Una volta pronta, piantate la talea direttamente nel terreno se l’umidità è elevata, altrimenti potete optare per un substrato a vostra scelta (acqua, perlite, pon, muschio di sfagno…). Quando la talea avrà sviluppato diverse radici, sarà pronta per essere trapiantata in terra.
Come crescere da un taglio medio
Il principio è simile a quello del taglio superiore, ma si utilizza una parte intermedia del fusto, non la parte finale, tra la parte superiore e quella inferiore della pianta. Questa tecnica è comunemente chiamata taglio intermedio. Assicuratevi che la talea abbia almeno una foglia e un nodo. La quantità di nodi e la lunghezza ideale della talea dipendono dalla specie vegetale.
Tuttavia, è importante evitare che la talea abbia troppe foglie (5 o più sono troppe). Le foglie producono energia per la pianta, ma richiedono anche energia per essere mantenute in vita. È necessario trovare un equilibrio tra la necessità di produrre energia e il costo del mantenimento delle foglie. Se si investe troppa energia nelle foglie, ne resterà troppo poca per la formazione di nuove radici. Infine, la parte del fusto sotto le foglie deve essere più lunga di quella sopra di esse.
Come nel caso del taglio superiore, la talea può essere piantata direttamente nel terreno se l’umidità è elevata, oppure in un substrato a scelta (acqua, perlite, pon, muschio di sfagno…). Una volta che la talea avrà sviluppato diverse radici, potrete trasferirla in terra.
Come crescere da un bastoncino bagnato
Un bastoncino bagnato è un pezzo di fusto con un nodo che non è ancora germogliato (se è germogliato, a volte si dice che sia “esaurito”, poiché alcune specie non sono in grado di germogliare due volte dallo stesso nodo) e che non ha foglie o radici attaccate. È considerata una delle talee più difficili da gestire, poiché non ci sono radici o foglie a dare energia al nodo. Ciò significa che il nodo potrà fare affidamento solo sull’energia immagazzinata all’interno del bastoncino bagnato, che potrebbe non essere sufficiente a far germogliare una nuova foglia o radici. Non è impossibile, ma è rischioso e richiede molta pazienza! Il bastoncino bagnato deve essere collocato su un substrato umido con elevata umidità e una buona illuminazione.
Come crescere da un taglio di base
Un taglio di base o di testa è una talea prelevata dalla parte inferiore del fusto, di solito senza foglie ma con almeno uno o più nodi e un’intera serie di radici. Se tagliate la pianta a livello del vaso, otterrete un taglio di base. Questo tipo di talea è particolarmente comune con le piante Anthurium. Non è un processo complicato se le radici sono abbondanti e in buona salute, ma ci vorrà comunque del tempo prima che una nuova foglia inizi a spuntare.
Fate attenzione, perché un taglio alla base richiederà molte meno annaffiature rispetto a quelle necessarie prima del taglio della pianta. È importante assicurarsi che il terreno sia asciutto nei primi 2 cm prima di annaffiare di nuovo.
Talee di foglie
Questa tipologia di talea comprende solo la foglia con o senza picciolo, ed è limitata a piante molto specifiche come Begonia, Zamioculcas e Pilea. Le talee di foglia possono essere prelevate in modi diversi, a seconda della pianta che si desidera propagare. In ogni caso, la foglia serve come punto di partenza per la vostra nuova talea! Dalla foglia inizierà a crescere una radice e la talea potrà svilupparsi.
Come crescere da una foglia con picciolo
Questo è il metodo più semplice per propagare le foglie! Tagliate una foglia, compreso il picciolo, con un coltello affilato e mettetela in un vaso con terriccio per talee. Assicuratevi che la talea sia posizionata nel vaso con una leggera inclinazione e che il picciolo sia completamente nel terreno. La foglia spunterà leggermente. Fate attenzione alla foglia stessa e cercate di danneggiarla il meno possibile. Questo metodo funziona bene per le Pilea.
Come crescere da una foglia senza picciolo
Questo metodo è adatto a piante come la ZZ (Zamioculcas). Prendete una foglia sana, tagliatela via senza il picciolo e mettetela in acqua o nel terreno (se l’umidità circostante è elevata).
Come crescere da pezzi di foglie
Questo metodo viene spesso utilizzato con le Begonie. Prendete una foglia sana, completamente sviluppata e non danneggiata. Appoggiate la foglia a faccia in su su un tagliere e tagliate i bordi della foglia. Quindi, tagliate la foglia in pezzi di 2 per 2 centimetri e posizionateli in verticale sul substrato di vostra scelta. Fornite loro un po’ d’acqua e molta umidità e vedrete che dopo circa un mese e mezzo o due inizieranno a crescere nuove piante!