L’Aucuba japonica è un piccolo arbusto sempreverde di origine giapponese, con portamento eretto. Gli esemplari adulti possono raggiungere circa due metri di altezza, anche se spesso rimangono più compatti; la chioma è densa e tondeggiante, mentre i rami e il fusto sono di un verde brillante.
Questo arbusto sempreverde è ampiamente utilizzato nell’arredo di parchi e giardini grazie alla sua eccezionale resistenza al freddo, alla siccità, all’inquinamento, al vento e alle malattie. È anche una scelta popolare per la coltivazione in vaso per decorare gli spazi interni.
Aucuba japonica in breve
| Famiglia | Cornaceae |
| Tipo di pianta | Arbusto dal fogliame decorativo |
| Origine | China, Korea, and Japan. |
| Fogliame | Persistente |
| Altezza a maturità | Da 60 cm a 3,50 m |
| Velocità di crescita | Lenta |
| Malattie e parassiti | Cocciniglia, muffa grigia |
| Genere | Aucuba |
| Uso | Interno, balcone o terrazza, bordure, siepi o pianta isolata |
| Vegetazione | Cespuglio |
| Portamento | Eretto |
Coltivazione e Cura
Piantagione
Le aucube prediligono terreni profondi, ricchi di humus e molto ben drenati; pertanto, è consigliabile evitarne la messa a dimora in suoli eccessivamente bagnati poiché ciò potrebbe favorire lo sviluppo di malattie. D’altra parte, terreni troppo poveri possono rallentare la crescita della pianta, rendendola meno vigorosa.
Se l’aucuba è coltivata in vaso, è consigliabile rinvasarla ogni 2 o 3 anni. Se invece viene piantata in piena terra, si consiglia di arricchire il terreno con sostanza organica per migliorarne la struttura complessiva.
La piantumazione dell’aucuba può essere effettuata tra settembre e ottobre oppure tra marzo e aprile; nelle zone più calde, è possibile piantarla in qualsiasi periodo dell’anno.
Per migliorare il drenaggio nei vasi, si consiglia di posizionare in fondo uno strato di sabbia grossolana o perlite.
Durante la primavera e l’estate, è consigliabile fertilizzare l’aucuba una volta al mese: aggiungete del concime liquido ad alto contenuto di azoto e potassio all’acqua utilizzata per l’irrigazione.
Irrigazione
Le aucuba japonica plant sono piante che tollerano bene brevi periodi di siccità ma temono l’eccesso di acqua nel terreno. Tuttavia, per garantire uno sviluppo rigoglioso, è importante irrigare regolarmente soprattutto durante il periodo da marzo a ottobre. È fondamentale evitare ristagni d’acqua, che possono essere dannosi per la pianta.
Durante l’inverno, è consigliabile annaffiare l’aucuba sporadicamente solo se ci sono prolungati periodi senza pioggia.
In primavera, è utile interrare del concime organico ai piedi dell’arbusto o spargere una dose moderata di concime granulare sul terreno. Tuttavia, è importante evitare eccessi di concimazione che potrebbero indebolire la pianta.
È importante mantenere un regime di annaffiatura costante per l’aucuba tutto l’anno, evitando che il terreno rimanga costantemente umido tra un’irrigazione e l’altra.
Nell’ambiente esterno, durante l’estate, è consigliabile annaffiare il terreno abbondantemente e ridurre le annaffiature in inverno. Durante l’irrigazione estiva, prestare attenzione a non bagnare le foglie e preferire l’innaffiatura serale o mattutina presto.
Se l’aucuba è coltivata in ambiente interno, è consigliabile annaffiarla anche durante l’inverno se la temperatura ambiente è elevata.
Potatura Aucuba japonica
Se utilizzate l’aucuba japonica plant per creare una siepe, potrebbe essere necessario procedere con la potatura per mantenere una forma ordinata e compatta. Tuttavia, se la pianta viene coltivata come esemplare singolo, potete limitarvi a rimuovere le foglie secche o i rami danneggiati, oppure a sfoltire i rami per favorire una migliore aerazione e crescita.
| Semina | Autunno |
| Talea | Da luglio a settembre |
| Messa a dimora | Settembre-ottobre o marzo-aprile |
| Fioritura | Primavera |
| Potatura | Febbraio, marzo, aprile |
Evitate di potare l’aucuba japonica plant in autunno o in inverno, poiché in questo periodo la pianta produce le sue caratteristiche bacche ornamentali che aggiungono interesse durante i mesi più freddi. È consigliabile posticipare la potatura al periodo compreso tra febbraio e aprile, prima che la pianta entri nuovamente in una fase di crescita attiva con l’arrivo della primavera.
aucuba japonica in vaso
Se coltivate l’aucuba japonica in vaso, è consigliabile utilizzare contenitori di ceramica o terracotta di dimensioni adeguate. Per piante di piccole dimensioni, scegliete vasi con un diametro tra 12 cm e 15 cm, mentre per piante più grandi optate per vasi con un diametro tra 13 cm e 20 cm.
Posizionate uno strato di ghiaia o palline di argilla espansa sul fondo del vaso per favorire il drenaggio. Riempite il vaso con il terriccio preparato in precedenza e sistemate la piantina al centro, facendo attenzione a districare le radici senza danneggiarle. Riempite gli spazi vuoti intorno alle radici con il terriccio e compattatelo leggermente.
Dopo aver trapiantato l’aucuba japonica , annaffiate leggermente per favorire la presa della pianta. Posizionate il vaso in un’area a mezz’ombra, protetta dalla luce solare diretta, per consentire alla pianta di adattarsi gradualmente al nuovo ambiente.
Varietà di Aucuba
- Aucuba japonica variegata
Questa varietà femminile è ampiamente diffusa per il suo valore ornamentale. Può essere collocata in pieno sole, all’ombra o a mezz’ombra. Le sue bacche sono di un vibrante rosso acceso, mentre le foglie, di un verde brillante, sono punteggiate di bianco o di un intenso giallo. La fioritura avviene in primavera, con la comparsa di piccoli fiori porpora.
- Aucuba japonica crotonifolia
Questa varietà presenta una marcata macchiettatura gialla sulle foglie. È adatta sia a posizioni soleggiate che a mezz’ombra. Estremamente resistente alle temperature basse, può sopportare anche temperature fino a -15°C. In autunno produce delle bacche rosse, aggiungendo ulteriore interesse visivo alla pianta.
- Aucuba japonica picturata
Questa varietà si distingue per la presenza di una grande macchia gialla nella parte centrale delle foglie. Può raggiungere un’altezza compresa tra 120 cm e 180 cm. Le foglie, strette e dentellate, presentano un colore verde scuro. Le sue bacche sono di un rosso vivace, completando l’aspetto decorativo della pianta.
Aucuba japonica: Parassiti e malattie
Questo tipo di piante è resistente e raramente soggetto a malattie e parassiti.Tuttavia, terreni troppo umidi e poco drenati possono causare marciume radicale, essendo la pianta sensibile ai ristagni d’acqua.
L’eccessivo calore estivo o l’eccessiva esposizione al sole possono favorire lo sviluppo di funghi che anneriscono le foglie apicali.
Occasionalmente, potrebbe verificarsi un’infestazione di cocciniglie, da affrontare con cotone imbevuto di acqua e alcool o con prodotti specifici.
Controllate regolarmente le foglie per rilevare la presenza di acari o cocciniglie, trattandole con alcool o lavandole con acqua e sapone per eliminare i parassiti.
Se la pianta mostra segni di debolezza a causa della luce insufficiente, spostatela in un luogo più luminoso.
Regolate le annaffiature in base alla stagione: meno acqua in inverno e più abbondante in estate per evitare la perdita di foglie.
In conclusione, l’Aucuba Japonica è una pianta versatile e attraente che porta colore e interesse visivo ai giardini sia in estate che in inverno. Con le giuste cure e le condizioni ambientali ottimali, questa pianta può essere un’aggiunta eccezionale a qualsiasi paesaggio.
